Boot del sistema

Chiaramente un problema da affrontare consiste nel trasferire sul target l'immagine del sistema operativo generata. Il sistema d'esempio parte a regime da compact flash mentre durante la fase iniziale può essere fatto il boot via rete o da chiavetta USB

Boot via rete

Il boot via rete viene fatto sfruttando la modalità PXE.

E' interessante notare che tale metodo è molto comodo anche in fase di sviluppo dato che ci permette di modificare il kernel e il root file-system finale che girano sulla macchina target ma caricandoli automaticamente (e, nel caso del file-system, vedendo immediatamente le modifiche) dal host, rendendo così il ciclo di sviluppo molto veloce. L'unica cosa che dobbiamo fare è puntare il root-file system nel file di configurazione di pxelinux.0 a $MBASE/debin/debian. Una volta che abbiamo adattato il kernel e il root-file system (aggiungendo pacchetti, modificando la configurazione, aggiungendo driver etc.) possiamo ritornare al capitolo precedente e generare l'immagine finale per la compact flash.

Boot da chiavetta USB

Per preparare il boot da chiavetta è necessario:

Preparazione del sistema finale

Sul file-system per il boot iniziale dovremmo avere a disposizione quantomeno: